
Notturno della Fontana della Piazza Federico Lancia

" La Trebbia p' lu randinie " - (macchina per macinare il granturco)

Classica " Trebbia " - (macchina per macinare il grano)

" Gliù Buzzico " - (Oliera)

Antica "Lanterna" a Petrolio

Antica "Lanterna" a Petrolio

Antica "Lanterna" a Petrolio

" Gliù Nsulfatur' " - (Mantice per dare lo zolfo in polvere alle viti)

" Gliù Mac'nin' " (Macinacaffè o pepe) e " Gliù Ferr' da stir' " - (Ferri da stiro contenenti brace)

" L' Cioc' " - Antiche calzature dei Ciociari

" Gliù malpegg' ", " La Sega ", " Gliù juv' ", " La Favc' "
(lacPiccozza, la Sega, il Giogo, la Falce)

" La Mèsa Cannata " - (Unità di misura per olio, vino ecc.)

" L' Frucett' " - (Strumenti da inserire nel naso delle mucche come mezzo di costrizione)

" La Forbic' p' carusà l' pecur' " - (Forbice per tosare le pecore)

" Gliù Segon' " - (Sega per tagliare i tronchi)

" La Zappa " e " La S'garella " - ( la Zappa per fare solchi, la Sega per legno)

" Gli Fiscegl' " - (Cesti per raccogliere olive, uva ecc.)

" Gliù Spaventapass'r' " - (lo Spaventapasseri)

" Gl'Annaccuatur' " - (l'Innaffiatoio)

" Gliù Torchie " - (il Torchio per spremere l'uva)

" Gliù Palétt' " - (Paletto in ferro da inserire dietro le porte per rinforzare la chiusura)

" Gliù Vèmm'r' " - (l'Aratro)

" Gliù Puglicc' " - (il Setaccio per cernere il grano, ecc.)

" Gliù Provolon' " - (Cavalletto in ferro che usato in coppia serviva a sorreggere il letto)

" La Bracéra " - (il Braciere in cui veniva messa la brace per scaldarsi)

" La Tiana " - (Scodella in terracotta)

" La Catena " - (Attrezzo penzolante dentro al camino per attaccarci le suppellettili per cuocere)

" Gliù Scallatur' " - (Antico braciere a carbone per scaldarsi)

" Gliù Fiscegl' " - (Cesto per raccogliere olive ecc.)

" La pompa p'Arramà " - ( Pompa a mano per dare il solfato di rame alle viti e alle olive)

" Gliù Cussal' " - (Attrezzo in legno per attaccarci il maiale da macellare)

" Gliù Surricchie " - (Falcetto per l'erba)

" Gliù Canistr' " - (Canestro in vimini)

" Gliù Baril' " - (Botticella per il vino)

" Gliù Scardalana " - (Attrezzo rustico per scardare la lana delle pecore e renderla soffice)

(La Piazza addobbata per la festa delle Antiche Tradizioni)

(Rocchetta, Elvira, Annarita e Debora alcune delle "Antiche" cuoche)

(Artigiano esperto a fare " Gli Canistr' e gli Fiscegl' ")

(Artigiano all'opera nella costruzione di un Canestro)

(Vincenzo Colafrancesco mentre fa " Gliù Scarpar' ")

(Antonio Lancia " Scarpar' " d.o.c. in piena azione)

(Bernardino Cervini altro sedicente " Scarpar' ")

(Modesto e Antonietta " Ciociar' " d.o.c.

(Bernarda e Loreta alcune delle donne che ci hanno fatto rivivere gli antichi sapori di Roccadarce)

(Arcangelo, Bernardo e Modesto, simpatici personaggi di Roccadarce)

("Bennardo ... in azione", altro simpatico personaggio di Roccadarce)

(Ragazzi di Roccadarce in costume mentre ballano Antiche Danze dell'epoca)

" La Saltarella " - (Tipica danza ciociara)

(Appassionata partecipazione del pubblico al ballo della "Saltarella")

(Ragazzi di Roccadarce mentre ballano la " Saltarella ")

(Altro momento della " Saltarella ")

(Sgranatura del granturco effettuata da Mimmo, Donatino e Bernardino)

(Arrivo della famosa " Signora " in Piazza)

(Il Pubblico assiste attento al ballo della " Signora ")

(La bruciatura della " Signora " rappresenta in senso metaforico, la fine dell'estate)

(A questo punto l'estate è finita, ... così come pure la " Signora ... ")